Abbiamo già avuto modo di presentare le Tabelle Pivot: in quest’articolo spiegavamo come fossero una funzionalità molto potente di Excel, da utilizzare soprattutto per l’analisi dei dati.
Oggi approfondiremo l’argomento, proponendovi alcuni trucchi che vi permetteranno di essere più produttivi.
1) Andare in dettaglio dei dati con un doppio clic
Questo è di gran lunga il più semplice e il più potente trucco sulle tabelle pivot che ho imparato. Ogni volta che si desidera conoscere i valori che stanno dietro ad un campo di una tabella pivot, è sufficiente fare doppio clic su di esso.
Riprendiamo ad esempio il file delle vendite utilizzato nell’articolo citato più sopra e supponiamo di voler conoscere il dettaglio delle vendite di prodotti agricoli realizzate dall’agente Farace nell’area Nord:

Come avrete visto, è sufficiente fare doppio clic su un dato per fare in modo che Excel crei immediatamente un nuovo foglio di lavoro con il dettaglio del dato selezionato.
2) Non solo “somma”
Per impostazione predefinita Excel riassume i dati di una tabella pivot per “somma” o “conteggio” a seconda del tipo di dati. Ma a volte si potrebbe voler cambiare tale impostazione, per poter rispondere a domande del tipo “quale è la media delle vendite per prodotto?”. Per fare questo, basta fare clic destro sui valori delle tabelle pivot (non sulle intestazioni di riga o colonna) e selezionare “Riepiloga valori per” e poi a seguire l’opzione “Media”.

3) Riorganizzare le Tabelle Pivot in un attimo
Riorganizzare il layout delle Tabelle Pivot è facile come mischiare un mazzo di carte. Nel riquadro attività “Campi tabella pivot” basta trascinare i campi dall’area delle COLONNE a quella delle RIGHE (o viceversa) e il gioco è fatto.

4) Mostrare le differenze con il mese (o anno) precedente senza impazzire
Sappiamo tutti che è possibile mostrare riepiloghi mensili con le Tabelle Pivot. Ma cosa succederebbe se il vostro capo volesse vedere anche “la differenza con il mese precedente”? Ecco il trucco giusto per voi.

Così facendo la Tabella Pivot è impostata per mostrare la differenza con la colonna precedente.
5) Aggiungere nuove dimensioni ai tuoi rapporti Pivot con i campi calcolati
Diciamo che tra i vostri dati avete il fatturato annuo realizzato dai vostri agenti. Ora il vostro capo vorrebbe avere una stima delle provvigioni annue da riconoscere ai venditori sapendo che ammontano all’ 8% del fatturato. Non è necessario aggiungere delle colonne supplementari ai dati di origine, è semplicemente possibile definire un campo calcolato personalizzato e utilizzarlo nel report pivot.
Andate nella scheda ANALIZZA del gruppo di schede STRUMENTI TABELLA PIVOT che appare quando si seleziona una tabella pivot. Cliccate su Calcoli > Campi, elementi e set > Campo calcolato…
La finestra di dialogo “Inserisci campi calcolati” andrà compilata come segue:

Se siete interessati ad approfondire la conoscenza di questo potentissimo strumento, vi segnaliamo un libro che abbiamo scritto sull’argomento e che ne rappresenta quella che amiamo definire la “Guida definitiva“!!
[mbm_book_grid id=”7946″]